Quanto Guadagna una Mistress? Guida ai Guadagni, Aspetti Legali e Fiscali

Il mestiere della mistress è avvolto da un’aura di mistero e curiosità, ma rappresenta una professione che può generare guadagni consistenti per chi lo esercita in modo continuativo e professionale. In questo articolo, analizzeremo quanto può guadagnare una mistress, gli aspetti legali che regolano questa attività e il regime fiscale applicabile in Italia.

Quanto Guadagna una Mistress?

Tariffe Medie per Sessione

Il compenso di una mistress varia in base all’esperienza, alla reputazione e alle pratiche offerte durante le sessioni. In genere, il costo di una sessione si colloca tra i 150 e i 300 euro l’ora. Mistress con una lunga esperienza e una clientela consolidata possono applicare tariffe più elevate, mentre le professioniste alle prime armi tendono a stabilire prezzi più contenuti per attrarre clienti.

Numero di Sessioni Giornaliero

Le mistress professioniste spesso operano in tour in diverse città italiane, organizzando sessioni con i clienti. In genere, durante un tour una mistress può eseguire 2-3 sessioni al giorno, lavorando su prenotazione. Considerando una media di 250 euro a sessione, una giornata lavorativa può generare tra i 500 e i 750 euro.

Guadagno Mensile Lordo

Molte mistress organizzano tour di 4-5 giorni per città, visitando 2-3 città al mese. Se consideriamo un’attività su 12-15 giorni di tour mensili, con una media di 2,5 sessioni al giorno a 250 euro a sessione, il calcolo è il seguente:

  • 2,5 sessioni x 250 euro = 625 euro al giorno
  • 12 giorni di tour x 625 euro = 7.500 euro al mese

Costi da Sottrarre

Ovviamente, il guadagno netto dipende anche dalle spese operative. I costi più comuni includono:

  • Alloggio (Airbnb o hotel): circa 60-70 euro al giorno
  • Trasporti (treni, voli, taxi): circa 200-300 euro al mese
  • Affitto di dungeon o studi professionali, se necessario
  • Materiale e attrezzatura

Se consideriamo una spesa media di 1.000-1.500 euro al mese, il guadagno netto potrebbe aggirarsi tra 6.000 e 7.000 euro mensili, prima delle imposte.

Aspetti Legali: Fare la Mistress in Italia è Legale?

In Italia, l’attività di mistress è legale in quanto non prevede la vendita di servizi sessuali, distinguendosi così dalla prostituzione regolata dalla Legge Merlin. Questo significa che l’attività di una mistress, se svolta con carattere di abitualità e continuità, può essere configurata come una vera e propria attività commerciale.

Inoltre, è possibile affittare un dungeon o una location attrezzata per svolgere le sessioni, purché l’attività sia organizzata secondo le normative vigenti e vengano rispettati gli obblighi fiscali.

Regime Fiscale per una Mistress in Italia

Chiunque svolga questa attività in modo continuativo e abituale è tenuto a regolarizzare la propria posizione fiscale. Secondo l’Agenzia delle Entrate, chi esercita un’attività professionale con continuità è obbligato a:

  1. Aprire una Partita IVA
  2. Scegliere un regime fiscale adeguato
  3. Versare i contributi previdenziali all’INPS
  4. Rilasciare ricevuta o scontrino fiscale ai clienti

Codice ATECO e Regime Fiscale

Il codice ATECO più adatto per l’attività di mistress potrebbe rientrare nella categoria “96.09.09 – Altre attività di servizi alla persona n.c.a.”.

Per chi guadagna fino a 85.000 euro annui, è possibile aderire al regime forfettario, che offre vantaggi fiscali significativi:

  • Nessuna applicazione dell’IVA
  • Coefficiente di redditività del 67% (ovvero, il 67% dei ricavi è considerato reddito imponibile)
  • Imposta sostitutiva del 15% (o ridotta al 5% per i primi 5 anni di attività)

Esempio di Tassazione

Se una mistress guadagna 80.000 euro annui, il reddito imponibile sarà:

  • 80.000 x 67% = 53.600 euro
  • Imposta sostitutiva del 15% su 53.600 euro = 8.040 euro di tasse annue

A queste imposte vanno aggiunti i contributi INPS.

Contributi Previdenziali INPS

Le mistress rientrano nella Gestione Separata INPS, con un’aliquota contributiva del 26,23% sul reddito imponibile. Quindi, nel caso sopra:

  • 53.600 x 26,23% = 14.060 euro di contributi INPS annui
  • Totale tasse e contributi: 8.040 + 14.060 = 22.100 euro
  • Guadagno netto annuo di una mistress: 80.000 – 22.100 = 57.900 euro (circa 4.825 euro al mese netti).

Obbligo di Fatturazione e Ricevute

Se l’attività è regolare, ogni sessione deve essere documentata con fattura o ricevuta fiscale, oppure con uno scontrino elettronico, se si dispone di un registratore di cassa.

Nel regime forfettario, non essendo soggetti a IVA, sulla fattura va indicata la dicitura “Operazione effettuata ai sensi dell’art. 1, commi 54-89, della L. 190/2014 – Regime Forfettario”.

Conclusioni

L’attività di mistress può essere altamente redditizia, con guadagni mensili netti che possono superare i 5.000 euro al mese se gestita in modo professionale. Tuttavia, è essenziale rispettare le normative fiscali e contributive, regolarizzando la propria posizione presso l’Agenzia delle Entrate e l’INPS.

Per chi desidera intraprendere questa carriera, è fondamentale anche calcolare con attenzione i costi operativi legati a tour, affitti di location e spese di viaggio. Con una gestione efficiente, questa attività può garantire ottimi ritorni economici nel rispetto della legge italiana. Se invece hai già avviato la professione e vuoi inserire il tuo Annuncio Mistress, MistressAdvisor.it è il luogo giusto per farlo!

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