Diventare una Mistress non significa solo assumere un ruolo dominante in una relazione BDSM: sempre più spesso le donne si chiedono come diventare una Mistress per trovare una professione molto redditizia e allo stesso tempo perfettamente legale.
Questo percorso richiede studio, introspezione e pratica per poter incarnare al meglio questa figura con sicurezza e padronanza. Questa guida esplorerà ogni aspetto necessario per intraprendere questa professione con consapevolezza e responsabilità.
Essere una Mistress nel mondo del BDSM significa assumere il ruolo dominante in una relazione consensuale con un partner sottomesso. Questo non si traduce in un abuso di potere o nella negazione del rispetto reciproco, bensì in una dinamica costruita sulla fiducia e sulla comunicazione. Una Mistress deve essere una figura sicura, autorevole e capace di comprendere profondamente i desideri e i limiti del suo sub.
Il suo compito non è solo imporre la propria volontà, ma creare un ambiente in cui entrambi i partecipanti possano esprimere i propri desideri in sicurezza. Il rispetto dei confini stabiliti è essenziale per garantire un rapporto sano e soddisfacente. La dominazione è un’arte che richiede esperienza, empatia e la capacità di guidare con fermezza, senza mai scivolare nell’abuso.
Per diventare una Mistress di successo, è necessario sviluppare una serie di qualità fondamentali. Prima di tutto, la sicurezza in sé stesse: una Mistress deve credere nel proprio ruolo e trasmettere questa sicurezza al sub. Una leadership forte si basa sulla fiducia nelle proprie capacità e sulla capacità di prendere decisioni ferme e coerenti.
Un altro aspetto cruciale su come diventare una mistress è l’empatia, che permette di comprendere i bisogni del sub e di adattare la dominazione a seconda delle situazioni. La comunicazione è altrettanto importante: stabilire regole chiare, discutere i limiti e rispettare i desideri del partner sono elementi essenziali per un rapporto equilibrato.
Infine, una Mistress deve avere una conoscenza approfondita delle pratiche BDSM, delle tecniche di dominazione e delle dinamiche di potere, per assicurarsi che ogni esperienza sia sicura e soddisfacente per entrambi i partner.
Il primo passo per diventare una Mistress è l’educazione. Leggere libri sul BDSM, partecipare a workshop e confrontarsi con esperti del settore aiuta a sviluppare una comprensione approfondita delle pratiche e delle dinamiche di dominazione.
Una lettura consigliata è certamente “The Mistress Manual: The Good Girl’s Guide to Female Dominance” che fa un ottimo lavoro nello spiegare alle novizie l’arte del sadomaso. Una guida concisa, concreta e divertente, dedicata alle aspiranti dominatrici che partono da zero e che soffrono leggermente di timidezza.
Questo percorso richiede anche un’esplorazione personale per scoprire quale stile di dominazione si adatti meglio alla propria personalità. Alcune Mistress preferiscono un approccio severo e autoritario, mentre altre adottano una dominazione più giocosa e psicologica. La pratica è altrettanto essenziale: iniziare con esperienze controllate e progressive permette di acquisire sicurezza e consapevolezza del proprio ruolo.
Inoltre, trovare una comunità di supporto, sia online che offline, può essere di grande aiuto per scambiare esperienze e ricevere consigli da persone più esperte. Esistono chat Whatsapp tra le addette ai lavori, ma spesso per essere inserite è necessario dimostrare di avere almeno un po’ di esperienza.
Essere una Mistress non significa solo padroneggiare il ruolo mentale e relazionale, ma anche conoscere e utilizzare gli strumenti giusti per la dominazione. L’abbigliamento può giocare un ruolo fondamentale nella costruzione dell’identità dominante: indumenti in pelle, corsetti, tacchi alti e guanti in lattice possono contribuire a creare un’aura di potere e seduzione. Sicuramente non possono mancare nel tuo armadio da mistress:
Gli strumenti di punizione e controllo, come fruste, manette, corde per il bondage e paddle, devono essere usati con consapevolezza e rispetto, sempre nel pieno rispetto dei limiti concordati. Gli strumenti di controllo e punizione che non possono mancare sono:
Anche lo spazio in cui avvengono le sessioni ha la sua importanza: una Mistress dovrebbe creare un ambiente sicuro e confortevole, in cui il sub si senta a proprio agio nel vivere le dinamiche di dominazione. La conoscenza dell’uso corretto di questi strumenti è fondamentale per evitare rischi e rendere l’esperienza il più piacevole possibile per entrambi.
Per trovare l’attrezzatura per arredare il tuo dungeon, puoi dare uno sguardo a Taixo, costruttore italiano di attrezzatura BDSM per amatori e professionisti.
Se invece non hai il budget ma vuoi sperimentare l’ebrezza della dominazione, in molte città italiane è possibile affittare ad ore dungeon perfettamente attrezzati e sanitizzati. Ad esempio, a Milano è disponibile il servizio offerto da Dungeon Terapya.
Essere una Mistress non è solo una passione, ma può diventare una professione altamente remunerativa. Le tariffe variano solitamente da 150 a 300€ all’ora, a seconda dell’esperienza, della reputazione e del tipo di sessione offerta. Alcune Mistress più affermate possono guadagnare ancora di più con servizi esclusivi o clienti abituali. Abbiamo approfondito gli aspetti legali ed economici legati alla professione di mistress in questo articolo.
Uno degli aspetti chiave del successo in questa professione è la capacità di fidelizzare i clienti. Nel BDSM, il legame tra Mistress e sub può diventare molto forte e duraturo, portando i clienti a tornare regolarmente per nuove sessioni. Costruire una reputazione di affidabilità, discrezione e qualità dell’esperienza è essenziale per mantenere una base solida di clienti.
Molte Mistress organizzano tour in diverse città o paesi per ampliare la propria clientela e massimizzare i guadagni. Durante questi tour, è comune organizzare più sessioni al giorno, ottimizzando così il tempo e aumentando i profitti. Una pianificazione attenta e la promozione sui canali giusti, come siti web specializzati e social media, possono fare la differenza nell’attrarre nuovi clienti.
Essere una Mistress richiede attenzione e consapevolezza per evitare alcuni errori comuni. Uno degli sbagli più frequenti è la mancanza di comunicazione. Ignorare i desideri e i limiti del sub può portare a situazioni spiacevoli e compromettere la relazione.
Un altro errore è non essere coerente con il proprio ruolo: una Mistress deve mantenere la propria autorità in modo costante, senza mostrare insicurezza o indecisione.
Il benessere del sub non deve mai essere trascurato: anche se il ruolo dominante implica il controllo, è essenziale che entrambe le parti traggano piacere e soddisfazione dall’esperienza. Evitare questi errori aiuta a costruire un rapporto BDSM equilibrato e duraturo.
No, ma è consigliabile acquisire conoscenze e formazione attraverso libri, workshop e pratica graduale, che potresti effetuare anche con sub che non pagano per le tue prestazioni.
I guadagni variano da 150 a 300€ all’ora, con possibilità di aumentare grazie alla fidelizzazione della clientela e servizi esclusivi. Motivo per cui una Mistress può arrivare a guadagnare anche 9000€ al mese considerando 28 sessioni al mese (1 al giorno escludendo la domenica).
E’ perfettamente legale lavorare come Mistress e non rientra neanche nell’ambito della Legge Merlin (che vieta lo sfruttamento della prostituzione e l’apertura delle case chiuse) in quanto le Mistress non svolgono prestazioni sessuali a pagamento.
Per operare legalmente da Mistress, devi aprire una partita IVA se la tua attività assume carattere di regolarità. Il codice ATECO più usato dalle Mistress in Italia è 93.29.90 (Altre attività di intrattenimento e di divertimento). Questo vuol dire che dovrai rilasciare una ricevuta fiscale ai tuoi clienti e versare le tasse.
Puoi creare il tuo sito web, che può richiedere mesi di lavoro, budget e competenze tecniche, oppure puoi pubblicare gratuitamente il tuo annuncio su un portale come Mistress Advisor, che riceve ogni giorno migliaia di visite da parte di persone interessate ad incontrere mistress nella propria città.